Piacenza - Una nuova targa commemorativa della visita di Giovanni Paolo II a Piacenza vent’anni fa, in particolare, in Santa Maria di Campagna. Sarà scoperta sabato prossimo dopo la messa delle 18 e 30 dal vescovo Gianni Ambrosio, dal sindaco Roberto Reggi e dal guardiano e rettore del convento di Santa Maria di Campagna, padre Gloriano Pazzini. «Nel 1988, come tutti piacentini ricorderanno, vi è stata la visita pastorale di papa Giovanni Paolo II°- ricorda il padre guardiano e rettore - che è venuto anche nel nostro santuario, ha sostato in preghiera e si è complimentato per la bellezza della basilica». L’anno successivo, nel 1989, il Comune di Piacenza (proprietario dei muri della basilica), ha posto una lapide a ricordo dell’evento. «Purtroppo - spiega padre Pazzini - venne messa in un posto poco visibile, nel corridoio dei confessionali degli uomini». Oggi si è pensato ad un luogo più degno: alla destra del presbiterio, ovvero dell’altare. Alla realizzazione della nuova lapide ha pensato il Comune che ha finanziato l’intera iniziativa. Il testo sarà lo stesso di 20 anni fa: «Sua Santità Giovanni Paolo II, compiendo, quale successore di Pietro, la visita pastorale a Piacenza volle benignamente sostare in filiale, ammirata contemplazione presso l’altare della santissima Annunciata in questo santuario principe della città e diocesi il 5 giugno 1988. La Municipalità piacentina, curatrice e sollecita del sacro edificio, gioiosamente partecipe del memorabile incontro, nella persona del sindaco Angelo Tansini e degli altri pubblici amministratori, a perenne felice ricordo del fasto evento, per grato animo progettò e pose col plauso di tutta la comunità civile ed ecclesiale. 5 giugno del 1989.»
fed.fri.
Il testo integrale su Libertà di oggi, 18 giugno 2008
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