Salvo imprevisti dell'ultima ora sarà comunicata questa mattina nel corso del consiglio presbiterale diocesano la nomina di monsignor Luigi Chiesa (65 anni) a parroco della Santissima Trinità. Sostituirà monsignor Riccardo Alessandrini (71 anni), dimissionario per ragioni di salute. La necessità di nominare un nuovo parroco per la comunità cattolica più popolosa della città si era manifestata già lo scorso giugno quando monsignor Alessandrini era rimasto colpito da un aneurisma cerebrale durante un pellegrinaggio in Armenia.
Si era aspettata l'estate per verificare le condizioni di salute del sacerdote, poi, a fine Agosto, la decisione di individuare un sostituto. Al più presto, prima che iniziassero le attività pastorali. Il nome di monsignor Luigi Chiesa, parroco di Santa Teresa, aveva avuto conferme già due settimane fa anche se, per ragioni anche organizzative, si era preferito aspettare la comunicazione della nomina. L'intendimento del vescovo è stato quello di dare alla Santissima Trinità un sacerdote che fosse il parroco di tutti, delle comunità neocatecumenali ma anche delle tante realtà (dall'Agesci all'Azione Cattolica) che formano quella che può essere considerata a ragione la parrocchia più importante della diocesi. Monsignor Chiesa, nato a Valmozzola (in provincia di Parma ma in diocesi di Piacenza-Bobbio), già collaboratore a Castelsangiovanni, dal 1998 regge la chiesa cittadina di Santa Teresa. Conosciuto e stimato per la pacatezza, l'autorevolezza e le note capacità di mediazione, vicario episcopale responsabile della zona cittadina, è una delle figure più vicine al vescovo Ambrosio che, a quanto si è appreso, avrebbe voluto personalmente la sua nomina. Inizialmente previsto per domenica 21 ottobre, quando il vescovo sarà alla Santissima Trinità per le cresime, l'annuncio dovrebbe invece essere dato già questa mattina.
Si dovrà attendere qualche settimana in più per capire chi sarà ufficialmente il nuovo parroco di Santa Teresa. Per la chiesa del Corso il sostituto sarebbe già stato individuato. Si tratterebbe di don Guerrino Barbattini, 63 anni, dal 1989 parroco di Sarmato. Ogni nomina origina inevitabilmente un effetto domino e va in porto solo se tutte le caselle alla fine risultano coperte. E' quello che sta tentando di ottenere anche in questa circostanza il prezioso lavoro dietro le quinte del vicario generale monsignor Giuseppe Illica.
Federico Frighi
04/10/2012 Libertà
3 commenti:
Speriamo che sappia davvero fare da mediatore e non combini pasticci...
L'inizio della caduta della Parrocchia della Santissima Trinità.. Una nomina troppo affrettata porta inevitabilmente a gravi conseguenze per il bene dei fedeli.
Opinabili tutte le ipotesi del giornalista.
Non sono le ipotesi mie ma è quello che si sente dire
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