da Libertà, 25 ottobre 2007
Salgono le quotazioni di monsignor Erminio De Scalzi come successore del vescovo Luciano Monari alla guida della diocesi di Piacenza-Bobbio. A quanto si è appreso, ieri ci sarebbe stata una riunione decisiva in Vaticano alla Congregazione per i vescovi, guidata dal cardinale Giovanni Battista Re. Mancherebbe solo un “timbro” per il via libera a monsignor De Scalzi come nuovo vescovo di Piacenza. L’annuncio della nomina da parte di Benedetto XVI sarebbe quindi imminente. Se tutto va secondo le previsioni i giorni giusti potrebbero essere lunedì o martedì della settimana prossima. Diversamente, si dovrà attendere la settimana tra lunedì 5 e domenica 11 novembre, poiché occorre lasciar passare le festività di Ognissanti e del giorno dei Morti, durante le quali è decisamente improbabile l’annuncio di nomine. Se il nome di De Scalzi dovesse essere quello giusto, trattandosi di un prelato già vescovo, non occorrerebbe nessuna cerimonia di consacrazione e dunque si potrebbe parlare di un’entrata nella diocesi di Piacenza-Bobbio e relativa “presa di possesso” attorno all’8 dicembre. Nato a Saronno, arcidiocesi di Milano, il 6 settembre 1940, monsignor Erminio De Scalzi ha quindi 67 anni. Ordinato presbitero il 27 giugno 1964, è stato eletto alla chiesa titolare di Arbano e nominato ausiliare di Milano l’11 maggio 1999. È stato consacrato vescovo il 19 giugno 1999 dal cardinale arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini assieme al cardinale Attilio Nicora e al vescovo Giovanni Giudici. Di Martini è stato anche il segretario personale. Attualmente è l’abate della basilica di Sant’Ambrogio e vescovo ausiliare per la zona 1 di Milano, il cuore della città. Il nome di De Scalzi è uscito nelle ultime settimane dopo che il principale candidato per Piacenza-Bobbio, monsignor Gianni Ambrosio, è stato dirottato nella terna per il posto di assistente nazionale dell’Azione Cattolica dal cardinale Tarcisio Bertone.
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