sabato 4 ottobre 2008

Corrado, santo dimenticato

Piacenza - Per un anno i vescovi dell’Emilia-Romagna si sono dimenticati di San Corrado non inserendolo nel calendario liturgico regionale. Per un anno i devoti sono rimasti zitti zitti, masticando amaro per la dimenticanza, ma rimanendo nell’obbedienza. Oggi, alla vigilia della pubblicazione del nuovo direttorio liturgico, escono allo scoperto e rivolgono un appello ai presuli affinché la memoria venga ripristinata. «È una memoria facoltativa ma nel direttorio nazionale c’è sempre stata e non capisco perché in quella regionale San Corrado ogni tanto scompaia». A parlare e Umberto Battini, piacentino, sacrestano del Duomo di Fidenza, nonchè legatus itineris della Compagnia di Sigerico, il gruppo che in provincia raccoglie i devoti a San Corrado. «La Regione Pastorale Emilia-Romagna - spiega Battini - pubblica ogni anno, per mandato dei vescovi, il direttorio e calendario liturgico». Si tratta di una guida-calendario che serve alle parrocchie di ogni diocesi della regione per indicare quale tipo di messa va fatta ogni giorno dell’anno.«Purtroppo nel direttorio 2007/2008 - evidenzia Battini - al 19 febbraio, Festa di San Corrado non c’è più niente, si riporta solo: Febbraio 2008-19 martedì, feria (verde) colore liturgico, messa a scelta, lez. feriale». In pratica il sacerdote deve celebrare la messa con i paramenti verdi senza fare menzione della solennità di San Corrado perché il calendario non lo dice. Diversamente, come fanno notare i devoti della Compagnia di Sigerico, il direttorio 2006-2007. «Il Calendario riportava: Liturgia ore della feria, Febbraio 2007 -19 lunedì, feria (verde) colore liturgico, messa a scelta, lez. feriale; Piacenza-Bobbio: memoria di San Corrado Confalonieri, eremita (bianco), messa e Liturgia ore della memoria; frati minori dell’Emilia Romagna: memoria di San Corrado da Piacenza, O F S (bianco)». Il che significa che nella diocesi di Piacenza-Bobbio e i frati minori dell’Emilia Romagna celebrano la solennità di San Corrado e lo fanno indossando paramenti specifici, di colore bianco.Da qui nasce l’appello affinché la ricorrenza del santo sia inserita nel calendario liturgico regionale per l’anno 2008-2009. Un appello riportato anche sul sito dei devoti a San Corrado (araldosancorrado.blogspot.com) che unisce sul web i devoti, da Calendasco (dove nacque San Corrado Confalonieri nel 1290) a Noto (dove morì nel 1351).
Federico Frighi

Il testo integrale su LIbertà del 3 ottobre 2008

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