domenica 11 novembre 2007

Ambrosio vescovo a Piacenza, è il candidato di Bertone

Ambrosio vescovo a Piacenza, è il candidato di Bertone
In vantaggio al ballottaggio con De Scalzi,
gode della simpatia e della stima di Benedetto XVI


per l'articolo completo si legga Libertà di oggi 11 novembre 2007


Piacenza - Gianni Ambrosio, Erminio De Scalzi e poi ancora Gianni Ambrosio. Dovrebbe essere il monsignore assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica il successore del vescovo Luciano Monari alla guida della diocesi di Piacenza-Bobbio. Non c’è ancora nero su bianco ma l’alto prelato vercellese si sarebbe aggiudicato il ballottaggio con l’abate di Sant’Ambrogio, il vescovo Erminio De Scalzi, uno degli ausiliari di Milano. È questo almeno l’intendimento di una parte dei componenti della Congregazione per i vescovi che si riunirà nei prossimi giorni per definire i nuovi pastori delle diocesi emiliane da tempo in lista d’attesa (Piacenza-Bobbio e Parma). Ed è questo il nome che porterà nella sacra congregazione uno dei suoi membri, il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, il quale, a quanto pare, ha dalla sua il diretto superiore: Benedetto XVI. Se il Motu Proprio papale per la liberalizzazione della messa in latino secondo il sito tridentino è sbarcato a Milano il merito è stato proprio di monsignor Ambrosio che ha celebrato nella cappella della Cattolica.Motu Proprio a parte, voci insistenti su Ambrosio a Piacenza arrivano anche dal clero ambrosiano. L'investitura arriverà dalla prossima assemblea plenaria (prevista intorno al 22 novembre). Con tutta calma, perché chi in conclave entra Papa - si dice - esce cardinale.
Federico Frighi