mercoledì 27 gennaio 2010

Lanfranchi a Modena, le congratulazioni di Ambrosio

Sono molto lieto di comunicare ai sacerdoti e ai fedeli laici che il Santo Padre ha nominato Sua Eccellenza Mons. Antonio Lanfranchi arcivescovo di Modena-Nonantola.
Ci complimentiamo vivamente con questo figlio della nostra Chiesa che, sia pur con diversi impegni a Roma, ha sempre mantenuto forti legami con la diocesi di Piacenza-Bobbio che ha servito come educatore e docente nel Seminario, come assistente dell’Azione Cattolica e poi come Vicario generale.
Il 3 dicembre 2003 il Papa lo ha eletto vescovo di Cesena - Sarsina. Ed ora, in quanto arcivescovo di Modena - Nonantola, mons. Lanfranchi ricupera un più stretto legame con la nostra Chiesa: la nostra diocesi infatti fa parte, insieme a quelle di Fidenza, di Parma, di Carpi, di Reggio Emilia - Guastalla, della metropolia di Modena - Nonantola.
Ci rallegriamo molto per questa maggior vicinanza alla nostra diocesi. Ma soprattutto gli assicuriamo, insieme all’affetto e all’amicizia, la nostra preghiera perché possa svolgere, con la luce e la forza dello Spirito, il suo ministero di pastore della Chiesa di Modena - Nonantola.

+ Gianni Ambrosio
vescovo di Piacenza-Bobbio

Il Tom è il nuovo arcivescovo di Modena

Il piacentino monsignor Antonio Lanfranchi, originario di Grondone (Ferriere), attualmente vescovo di Cesena-Sarsina è stato nominato oggi dal Papa arcivescovo-abate della diocesi di Modena-Nonantola.