domenica 20 gennaio 2008

Ambrosio a Codogno parla della Spe salvi

Piacenza - Prima uscita pseudo piacentina per il vescovo eletto Gianni Ambrosio. Il monsignore parlerà del tema della speranza a partire dall’ultima enciclica del Papa - la “Spe salvi” - il prossimo 28 gennaio a Codogno. La conferenza si terrà al centro giovanile di via Madre Cabrini (ore 21). Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle 18, Ambrosio incontrerà i consigli pastorali di Codogno per una una riflessione sulla “parrocchia” nel contesto della società attuale. Ambrosio ha collaborato all’elaborazione degli ultimi piani pastorali offerti dalla Cei.
Intanto, anche ieri ha continuato a lavorare alacremente la macchina organizzativa della doppia celebrazione (ordinazione e presa di possesso) di Ambrosio prevista per il prossimo 16 febbraio. Sembra ormai definito l’itinerario di arrivo a Piacenza. Il vescovo eletto partirà da Vercelli di buon mattino e farà tappa a Milano all’Università Cattolica (in questo modo viene esclusa la fermata all’ateneo piacentino). Poi Piacenza. Due le ipotesi: nel pomeriggio, all’orario della celebrazione; in tarda mattinata, al seminario urbano, dove pranzerà con il cardinale Tarcisio Bertone. Un’unica tappa - la basilica di Sant’Antonino - prima di raggiungere, attraverso via Chiapponi, piazza Duomo. La celebrazione avrà inizio alle 16. Il giorno successivo, domenica 17 febbraio, presiederà la messa pomeridiana in duomo, dove dovrebbe portare il saluto al clero. La domenica successiva, al mattino, l’entrata a Bobbio.
f.fr.

Il testo integrale dell'articolo su Libertà di oggi, 20 gennaio 2008

"Vigili, fate multe ma per il bene comune"

L'amministratore diocesano di Piacenza-Bobbio, monsignor Lino Ferrari,
ha celebrato San Sebastiano, patrono delle polizie municipali

Piacenza -
«Come San Sebastiano rinunciò alla carriera ed alla gloria per la fedeltà a Cristo, così anche voi vigili mettete davanti a tutto valori non effimeri ma il bene dei cittadini». Questo, in estrema sintesi, l’auspicio dell’amministratore diocesano, monsignor Lino Ferrari, rivolto alle polizie municipali che ieri, nel duomo di Piacenza, hanno celebrato il loro patrono. L’amministratore diocesano Ferrari, nella sua omelia, si è soffermato sul significato di avere come patrono un santo martire citando un precedente intervento del vescovo Luciano Monari. Poi, rivolto ai vigili, li ha esortati a seguire sempre il bene comune: «Anche il vigile cristiano fa le multe (purtroppo), ma se l’atteggiamento è quello di perseguire il bene comune allora fa un servizio di amore».
fed.fri.

Per il testo integrale dell'articolo si veda Libertà di oggi, 20 gennaio 2008