venerdì 4 dicembre 2009

Suore, vocazioni in drastico calo

Ieri mattina, giovedì 3 dicembre, nella Sala degli Affreschi di Palazzo Vescovile, si è riunito il Consiglio presbiterale diocesano presieduto dal vescovo mons. Gianni Ambrosio; ha coordinato i lavori mons. Aldo Maggi. Ha fatto il proprio ingresso nel Consiglio il nuovo rappresentante dei religiosi, padre Secondo Bollati.
La seduta si è aperta con le comunicazioni del vicario generale mons. Lino Ferrari: il 7 novembre si è tenuto il convegno di studi storici su Giuseppe Berti per il quale si sta raccogliendo la documentazione per avviare il processo di beatificazione; il 16 novembre di vent’anni fa la diocesi di Piacenza si univa a quella di Bobbio: si tratta di una ricorrenza che sarebbe da ricordare anche per fare un bilancio di questa nuova esperienza (a questo proposito sono stati chiesti chiarimenti sull’unificazione dei due Propri liturgici: è già stata predisposta una versione unica e si è in attesa delle necessarie approvazioni); il 28 novembre scorso si è riunito il Consiglio pastorale diocesano ed è stato affrontato il programma del secondo anno della missione popolare diocesana; l’11 dicembre a Fiorenzuola si terrà la veglia di preghiera dei giovani; il 21 dicembre, alle ore 18, al Palabanca verrà celebrata la Messa per il Natale dello sportivo; il 10 gennaio prossimo ci sarà l’avvio ufficiale della missione; sono giunte tutte le autorizzazioni e presto i lavori per l’ampliamento del Cerati potranno essere appaltati; da parte sua il Vescovo ha ricordato che nell’ambito dell’anno sacerdotale nei prossimi 11 e 12 marzo si terrà un convegno presso l’università romana del Laterano; previsto anche un pellegrinaggio internazionale a Roma nei giorni 9 – 11 giugno 2010. I sacerdoti che intendono partecipare possono rivolgersi all’Ufficio pellegrinaggi della diocesi (forse può essere possibile partecipare un solo giorno).
E’ stata poi la volta dell’intervento dell’Economo della diocesi, don Giorgio Bosini, che ha fornito informazioni sullo stato economico della diocesi, sui cambiamenti che sono in corso in ordine alla gestione dei bilanci e sulla distribuzione dei fondi dell’otto per mille.
Il vicario episcopale per i religiosi, padre Sisto Caccia, ha illustrato l’entità della presenza dei religiosi e delle religione in diocesi. Le suore sono attualmente circa 350 e nel giro di qualche anno il loro numero è diminuito di ben cento unità; anche la presenza maschile (ora i religiosi sono 53 appartenenti a sei comunità) è in diminuzione. Padre Caccia ha sottolineato la necessità che la presenza dei religiosi sia maggiormente conosciuta e per questo ha chiesto al Vescovo un incontro di una mezza giornata perché le singole comunità possano presentare il loro carisma ed illustrare il servizio che svolgono in diocesi. Mons. Ambrosio ha dato la sua disponibilità; resta da stabilire la data.
Padre Caccia ha pure illustrato il programma di un seminario di studio su “La vita consacrata nella chiesa locale: risorsa preziosa per una ecclesiologia di comunione” in programma a Roma nei giorni 1° - 3 marzo 2010. Nel dibattito è stato sottolineato il servizio che svolgono in diocesi i religiosi; il vicario generale mons. Ferrari, a questo proposito, ha precisato che la loro presenza è preziosa soprattutto per l’apporto del loro carisma nella pastorale.
Don Luigi Bavagnoli ha illustrato le proposte per l’anno sacerdotale predisposte dalla Commissione permanente per la formazione del clero. In particolare sono stati indicati i temi per i ritiri di gennaio, marzo, aprile e maggio; il 18 febbraio viene proposto un ritiro a Chiaravalle della Colomba sulla riconciliazione con la celebrazione comunitaria della penitenza; incontro di aggiornamento per tutto il clero il 18 marzo a Piacenza per un approfondimento teologico-pastorale sempre sul tema della riconciliazione; in entrambi gli incontri il relatore dovrebbe essere mons. Rollando.
La commissione propone di rimandare all’aggiornamento di settembre il rapporto con la Parola di Dio, con particolare riferimento all’omelia e alla lectio divina. Nel dibattito è stato chiesto di valorizzare le figure di sacerdoti che, nel passato, si sono distinti per la loro testimonianza. A questo proposito è stata anche sottolineata l’opportunità di proseguire nell’impegno nelle cause di beatificazione avviate e tra queste – come ha sottolineato don Carbeni - quella di don Beotti per la quale è già stata raccolta tutta la documentazione.