venerdì 28 gennaio 2011

Il libro di don Conte: aria pura in tempi pesanti

Pubblico l'omelia tenuta da monsignor Eliseo Segalini domenica 23 gennaio 2010 in San Giuseppe Operaio in occasione della presentazione del nuovo libro di don Giancarlo Conte: Piccoli santi della chiesa piacentina. E' un inedito non rivisto dall'autore. Mi piace evidenziare una frase, una sola. Don Eliseo definisce il libro "una boccata d'ossigeno in tempi pesanti".

Quando sente che Giovanni è stato arrestato, Gesù cambia casa e va Nazaret a Cafarnao, una città sul lago. Per stare vicino alla gente, non per stare nel deserto, non per stare tra i suoi. Cafarnao era una città come le nostre. Il Signore sceglie quel posto per fare il suo discorso di fondo: "Convertitevi perchè il regno dei cieli e vicino". Non "convertitevi, quindi potrete prendere il regno dei cieli". Lo porta lui il regno di Dio, la grazia del Signore che ci rende possibile la conversione. Non "convertitevi prima" ma "convertitevi siccome c’è un regno di Dio che io vi porto: il regno dei cieli - 33 volte volte Matteo parla del regno nel suo Vangelo, mica una -". Gesù non era venuto a portare solo la Parola ma era venuto a portare il regno di Dio, la possibilità di una vita nuova.
Queste qui sono cose molto belle, ma chi ci crede? Chi si fida?
Il Vangelo ci dice che c’era tanta gente che lavorava. Gesù, passando, ne vede due e dice loro “Venite con me, io vi farò pescatori di uomini”, poi altri due. Quelli subito lasciano tutto e se ne vanno con Gesù. Gli credono, si affidano a lui.
Eh, ma i tempi sono cambiati. Adesso ci sono tanti lavori, per la testa abbiamo tante cose, come facciamo a fidarci di Dio? Chi ci crede più?
Il Papa il prossimo primo maggio - festa della Madonna della Misericordia, festa del lavoro - beatificherà Giovanni Paolo II. Ma è un prete e voi preti per forza dovete crederci!
Vedete che ho in mano un libro. Se non ci credete, credete a questo libro. "Piccoli santi della chiesa piacentina", mica i grandi profeti. Questi sono proprio qui, sono gente che ci ha creduto, che si è fidata del Signore. La vita parla più dei libri e qui, in questo libro, c’è dentro la vita. Trentuno vite di persone che magari voi avete anche conosciuto. Piccoli santi, piccole miniature di santità grande, persone moderne (il più vecchio è Giuseppino Scotti, di Podenzano, clase 1925). Tutta gente che ha vissuto nei nostri paesi e di cui abbiamo veramente la possibilità di ricordare i loro volti. Sono santi che non sapevano di esserlo, che hanno vissuto la nostra vita, che ci dicono che è possibile viverla, è un cristianesimo bello - dice don Giancarlo Conte - qualche volta un po’ eroico, però di gente che ha speso bene la propria vita. E’ bello perchè noi siamo in Missione e le parole valgono fino ad un certo punto, è la vita delle persone che parla. Un cristianesimo bello, sano, sereno. Qui ci sono dentro non solo vescovi e sacerdoti, ma anche dei bambini.
Il regno di Dio è in mezzo a noi e non dobbiamo aver paura. Oggi sembra che si debba vivere come se Dio non ci fosse. Noi poveri diavoli che siamo a messa abbiamo una forza che forse altri non hanno. Io da questo libro ho respirato. Viviamo in tempi pesanti, non fatemi parlare... ma tutti lo sapete, tanta furbizia c’è in giro, tanto attaccamento al denaro, alla carriera. Queste persone diverse ci danno una boccata di ossigeno. Con Dio o senza Dio tutto cambia. Sarà difficile credere oggi, ma è una fortuna non un obbligo, come diceva don Milani. "La Madonna mi ha detto di dirvelo, non di convincervi" diceva Bernardette. Noi diciamo le cose come stanno, noi stiamo vivendo al di sopra del rigo, si potrebbe dire. Questo libro è la continuazione del Vangelo di oggi: ci sono delle persone che si fidano di seguire Gesù, noi siamo quei beoti che si fidano e che affidiamo la nostra esistenza all’osservanza della legge del Signore. Diceva San Francesco d’Assisi: se tu riesci a convincerti che Dio ti vuol bene, questo ti cambia la vita. Abbiamo bisogno nelle nostre famiglie di far entrare questi modelli di vita che ci aiutano ad andare avanti e fidarci ancora del Signore Gesù. Si pensa che ci siano solo delle miserie a questo mondo, invece ci sono delle cose stupende. Delle persone che stanno vivendo sopra il rigo perchè hanno incontrato il regno di Dio. Qui ci sono 31 modelli.