sabato 9 ottobre 2010

Il vescovo e i libri della Lega, sempre colpa dei giornalisti

Naturalmente è sempre colpa dei giornalisti. E' la morale di un curioso incidente diplomatico tra Lega Nord e Diocesi di Piacenza-Bobbio subito ricompostosi nei giorni scorsi come riportiamo sotto. Il consigliere regionale leghista Stefano Cavalli viene ricevuto dal vescovo Gianni Ambrosio, gli regala un libro che parla di amore tra i giovani e ottiene dal vescovo - così riporta il comunicato stampa della Lega - di regalare il volume ad ogni parrocchia. La notizia esce sulla stampa ma il vescovo Ambrosio, in una nota, puntualizza di non aver mai autorizzato la distribuzione. Il terzo giorno interviene di nuovo Cavalli scusandosi e dando la colpa al suo ufficio stampa. Riportiamo sotto i tre comunicati ufficiali che riassumono la storia. Il lettore potrà giudicare.
NB. Per dovere di cronaca ricordiamo che il primo comunicato di Cavalli vedeva allegate le foto dell'incontro e della consegna del libro al vescovo Ambrosio. Vedeva anche la firma dell'estensore del comunicato, che invece non appare nel comunicato di scuse.

1) prima puntata

UFFICIO STAMPA LEGA NORD PIACENZA

IL CONSIGLIERE REGIONALE STEFANO CAVALLI RICEVUTO DAL VESCOVO DI PIACENZA MONSIGNOR GIANNI AMBROSIO

Un incontro per conoscersi e ribadire l’impegno comune nella difesa dei valori cristiani. Questi gli intenti alla base della visita di questa mattina del Consigliere regionale della Lega Nord Stefano Cavalli al vescovo di Piacenza e Bobbio Mons. Gianni Ambrosio. “Una gradita sorpresa essere ricevuto da sua Eccellenza” ha chiarito Cavalli. Inoltre, come omaggio al vescovo, Cavalli ha donato un libro: “Amare veramente”, questo il titolo, scritto dalla giovane 14 enne Miria Scotti e pubblicato su iniziativa del gruppo consiliare della Lega Nord in Regione. Il volume, apprezzato da Mons. Gianni Ambrosio è stato autorizzato da Papa Benedetto XVI e sul volume è riportato l’avvallo della segreteria vaticana, con la prefazione scritta dal Consigliere regionale della Lega Nord Roberto Corradi. “Era mia intenzione avere il benestare del vescovo per poterlo inviare a tutte le parrocchie della nostra Provincia” questo quanto chiesto da Cavalli a Mons. Gianni Ambrosio, che ha acconsentito all’iniziativa. Cavalli ha poi concluso: “Questa idea nasce dalla volontà di portare avanti congiuntamente i valori e le tradizioni cristiane, che fanno parte integrante dell’identità del movimento al quale appartengo”.


Ufficio Stampa Lega Nord Segreteria provinciale

Gianmarco Aimi

2) il giorno dopo

Diocesi di Piacenza-Bobbio/Ufficio Stampa

Libro della “Lega” alle parrocchie: nessuna autorizzazione del Vescovo

In riferimento alle notizie di stampa, apparse oggi, secondo cui il consigliere regionale della Lega Nord Stefano Cavalli avrebbe ricevuto l’autorizzazione del Vescovo a donare ai parroci il libro”Amare veramente” di Miriam Scotti, si fa presente che mons. Gianni Ambrosio ha sì ricevuto in udienza il consigliere Cavalli, ma non ha concesso alcuna (previa) autorizzazione a inviare la citata pubblicazione alle parrocchie. Questa precisazione non comporta alcun giudizio di merito sul libro in questione.

3) le scuse


UFFICIO STAMPA LEGA NORD PIACENZA

INCONTRO DI CAVALLI CON IL VESCOVO

IL CONSIGLIERE REGIONALE: “SONO DISPIACIUTO, È STATO UN IMPROVVIDO ERRORE DI COMUNICAZIONE”

Il Consigliere Regionale del Carroccio, Stefano Cavalli, interviene con un chiarimento in merito all’annunciata distribuzione alle parrocchie piacentine di un libro, alla cui pubblicazione ha contribuito il Gruppo consiliare regionale della Lega Nord. Per Cavalli: “L’incontro con Sua Eccellenza il Vescovo, è stato una preziosa occasione di confronto, da cui ho tratto importanti spunti e riflessioni. Porgo le mie scuse per l’improvvido contenuto della comunicazione inoltrata alla stampa da un mio collaboratore, che ha frainteso i contenuti del colloquio con Sua Eccellenza”. Come precisato dalla Curia – spiega Cavalli –: “Il Vescovo si è limitato ad accettare l’omaggio del libro; non si è parlato di “autorizzazioni”, come erroneamente ed improvvidamente riportato nel comunicato stampa. Sottoscrivo integralmente la precisazione dell'Ufficio stampa della Diocesi rispetto al “comunicato stampa”. Un malinteso in assoluta buona fede, di cui sono costernato e rammaricato, come ho tempestivamente esternato alla stessa Curia. In nome della correttezza e chiarezza, ho ritenuto mio dovere scusarmi pubblicamente con Sua Eccellenza il Vescovo Ambrosio”.