mercoledì 14 aprile 2010

La Missione Popolare dei ragazzi

Domenica prossima, 18 aprile, si terrà a Piacenza la Missione popolare ragazzi. Di seguito riportiamo una scheda predisposta dall’Ufficio per la pastorale con la quale viene presentata l’iniziativa con un cenno al percorso che sta compiendo la Missione.

MISSIONE POPOLARE RAGAZZI

18 aprile 2010

Gennaio – marzo: i primi tre mesi di Missione Popolare Diocesana

Si è conclusa positivamente la prima fase degli esercizi spirituali nelle Unità pastorali della Diocesi. In ogni Unità si è svolto, entro la Pasqua, il fine settimana di ritiro. Al centro dell’esperienza vi è stata la ricerca di un rapporto di famigliarità con il Vangelo di Luca: lectio divina, celebrazione, silenzio e condivisione hanno caratterizzato questo primo momento della Missione Popolare Diocesana.

Ad ogni Unità pastorale è stato chiesto di continuare a proporre, nella quotidianità, la lettura e il confronto con il Vangelo di Luca con la forma ritenuta più opportuna (lettura personale, incontri comunitari mensili o settimanali, gruppi di Vangelo nelle case,…).

Nei mesi di settembre ottobre, in coincidenza con l’avvio delle attività del nuovo anno pastorale, si terrà il secondo ritiro, mentre in Avvento il terzo ritiro del primo anno di Missione Popolare.

Nella seduta del 20 marzo il Consiglio pastorale diocesano ha iniziato ad impostare il programma del secondo anno di missione che sarà presentato nel tradizionale convegno pastorale alle Pianazze nei giorni 10 e 11 settembre.

Domenica 18 aprile 2010: Missione Popolare ragazzi

Nell’ambito delle iniziative del primo anno di Missione Popolare la Diocesi di Piacenza-Bobbio vivrà domenica 18 aprile 2010 la giornata di apertura della Missione ragazzi. L’iniziativa si rivolge a tutti i bambini e ragazzi coinvolti nelle attività di catechismo e dei movimenti ecclesiali della Diocesi.

I ragazzi, insieme ai giovani ed agli adulti, sono infatti missionari, soggetti e non solo destinatari della Missione. Anzi, sono una risorsa per la comunità, perché aiutano tutti a dire con freschezza e semplicità la perenne novità del Vangelo.

La giornata ha come motivo ispiratore il testo del Vangelo di Giovanni 21,1-19 proposto dalla liturgia della domenica, la terza del tempo di Pasqua. La segreteria della Missione Popolare ha elaborato un sussidio (scaricabile dal sito missionepiacenzabobbio.org) contenente le proposte per l’animazione per la giornata (riflessioni, attività, canti) e informazioni utili.

La mattinata nelle Unità Pastorali

Le attività della mattinata avverranno in contemporanea nelle 38 Unità Pastorali della Diocesi. La traccia comune (che verte sul brano di vangelo della domenica, riletto in chiave missionaria) sarà personalizzata dalle locali equipe di catechisti ed educatori.

Il pomeriggio a Piacenza

Per facilitare l’affluenza sono stati individuati sei luoghi della città in cui far arrivare i ragazzi dei vari vicariati della Diocesi.

Vicariato Piacenza e Gossolengo: Piazza Cavalli

Vicariato Val d’Arda: Piazza Cittadella

Vicariato Val Nure: Giardini Merluzzo

Vicariato Bassa e Media Val Trebbia e Val Luretta: Piazza Borgo

Vicariato Val Tidone: via IV Novembre (Cheope)

Vicariato Bobbio, Alta Val Trebbia, Aveto, Oltre Penice: via Croce (S. Giovanni in Canale)

Vicariato Val Taro e Val Ceno: Piazza Sant’Antonino

Per tutti coloro che arrivano in treno il luogo di accoglienza è ai giardini Merluzzo

Alle ore 15.00 tutti i ragazzi convoglieranno in piazza Cavalli per vivere il momento dell’accoglienza. Ogni Unità pastorale porterà con se una parte del “rotolo dell’Exultet” con le firme dei ragazzi; questi pezzi di stoffa verranno uniti per formare il lungo rotolo dell’Exultet (sarà lungo oltre sessanta metri) che sarà portato, percorrendo via XX settembre, sino in Cattedrale.

Sono previsti i saluti di esponenti delle istituzioni. Interverrà il sindaco di Piacenza Roberto Reggi.

Alle ore 16.00 il Vescovo mons. Gianni Ambrosio accoglierà i ragazzi sul sagrato della Cattedrale per dare inizio alla celebrazione eucaristica. Sono invitati a concelebrare tutti i presbiteri che accompagnano i ragazzi.

Accogliendo i ragazzi mons. Ambrosio apporrà lui stesso la firma sul rotolo dell’Exultet.

Durante la celebrazione eucaristica il Vescovo consegnerà ad un ragazzo e ad un catechista di ogni Unità Pastorale una lampada. Il significato di questo gesto è espresso chiaramente nella formula di consegna: “Ricevete questa lampada accesa alla fiamma viva del cero pasquale, portatela nelle vostre comunità, mantenetela accesa con l’olio della vostra sincera amicizia con Gesù e della vostra gioiosa fraternità.”