martedì 9 ottobre 2007

Piacenza saluta il vescovo

Diocesi di Piacenza-Bobbio
Ufficio stampa


I 40 anni di missione in Brasile
La diocesi saluta il vescovo Luciano

reso noto il 9 ottobre 2007


I prossimi giorni saranno segnati da due importanti avvenimenti: mons. Luciano Monari lascia la diocesi di Piacenza-Bobbio per assumere la guida della diocesi di Brescia, mentre i missionari diocesani in Brasile ricordano i loro primi 40 anni di permanenza nel Paese sudamericano.
L’ingresso (e presa di possesso della nuova Chiesa) di mons. Luciano Monari in Brescia è previsto per il pomeriggio di domenica 14 ottobre (allegato il programma che già abbiamo avuto modo di comunicare). Lo accompagnerà nella sua nuova sede una delegazione piacentina guidata dal vicario generale mons. Lino Ferrari.
Mons. Monari, fino al giorno 22 ottobre, resta “Amministratore apostolico” della nostra diocesi – mantiene in altre parole i pieni poteri – ed è in questa veste che domenica 21 ottobre interviene in cattedrale alle ore 16 alla celebrazione eucaristica con la quale ricorderà il quarantesimo dei missionari diocesani in Brasile e, durante lo stesso rito, saluterà la comunità diocesana. Al termine della celebrazione il Vescovo si intratterrà con i presenti in Piazza Duomo. Sarà anche l’occasione per festeggiare i missionari diocesani piacentini.

Il giorno 23 ottobre, martedì, alle ore 10, - se non interverranno decisioni nuove della Santa Sede - si riunirà il Collegio del Consultori per procedere alla nomina al proprio interno di un “Amministratore Diocesano” che provvederà al governo della Diocesi in attesa che il Santo Padre mandi un nuovo Vescovo.



I MISSIONARI DIOCESANI IN BRASILE

Nel 1967 inizia ufficialmente l’impegno di Piacenza con le Chiese brasiliane di Vitória da Conquista (Bahia) e di Paragominas (città della Prelazia di Guamà); il 29 ottobre di quell’anno l’arcivescovo mons. Umberto Malchiodi dà il mandato ai sacerdoti diocesani don Giuseppe Castelli e don Giuseppe Fontanella per Paragominas, don Luigi Mosconi, don Virgilio Zuffada e don Pietro Callegari (rientrato dal Guatemala) per Vitória da Conquista. Don Castelli e don Callegari erano già partiti una prima volta nel 1964 con tutte le autorizzazioni richieste, ma ora la diocesi si impegna in prima persona. Da allora diversi missionari, sacerdoti e laici, si sono alternati per tenere vivo il ponte con il Brasile e tutto questo verrà ricordato, per iniziativa del Centro missionario diocesano, con i seguenti appuntamenti:

Venerdì 12 ottobre, alle ore 21, al cinema teatro President di via Manfredi, verranno presentati il libro “Con il cuore in Brasile” con il quale Fausto Fiorentini ripercorre la storia di questi decenni; una raccolta di poesie ispirate al Brasile di don Virgilio Zuffada, già missionario, ed un video curato da Barbara Tondini. Seguirà una tavola rotonda con l’intervento dei missionari in Brasile. Sarà presente il vescovo mons. Luciano Monari.

( VEDERE AL TERMINE LE SCHEDE DEI SINGOLI MASS MEDIA)

Sabato 13 ottobre, ore 9,30, all’auditorium di Sant’Ilario in via Garibaldi, convegno aperto alla cittadinanza come restituzione alla città dell’impegno ecclesiale e sociale nelle quattro diocesi brasiliane dove sono stati, e sono, i missionari piacentini. Intervengono Daniele Piccoli per l’aspetto sociale; don Luigi Mosconi per la componente religiosa; don Giancarlo Dallospedale per la presenza della Chiesa piacentina in Brasile e Daniela Marchi per la presenza dei laici in missione.

Sabato 20 ottobre, alle ore 21, in cattedrale, veglia missionaria. Presiede il vescovo piacentino mons. Luigi Ferrando, dal 1996 alla guida della diocesi brasiliana di Bragança.

Domenica 21 ottobre, alle ore 16, in cattedrale, concelebrazione con tutti i missionari piacentini; presiede l’Amministratore Apostolico di Piacenza-Bobbio mons. Luciano Monari. Seguirà un momento di festa in Piazza Duomo. Come già ricordato, questa solenne celebrazione in cattedrale sarà l’ultima presieduta dal vescovo mons. Monari come responsabile del governo della diocesi di Piacenza-Bobbio. Sarà presente anche mons. Antonio Lanfranchi, già vicario generale di Piacenza-Bobbio, ed ora vescovo di Cesena-Sarsina e segretario della Commissione episcopale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione missionaria

Schede .

Pubblicazioni sui quarant’anni
dei missionari diocesani in Brasile

Ø Ersilio Fausto Fiorentini, “Con il cuore in Brasile. Missioni diocesane piacentine: quarant’anni in terra brasiliana (1967-2007)”, edizioni Berti, pagg. 336, euro 10

L’autore presenta la storia del missionari “Fidei Donum” che nella seconda metà del secolo scorso – pur mantenendo i collegamenti con la loro Chiesa d’origine - si sono impegnati in quattro diocesi brasiliane: Bragança, Vitória da Conquista, Roraima e Picos. Dopo la presentazione del vescovo mons. Luciano Monari, il libro, con il primo capitolo, richiama i tempi forti del Magistero che hanno avviato questa vicenda; in primo luogo l’enciclica di Papa Pio XII “Fidei donum” che apriva la strada della missione anche ai preti diocesani; poi il Concilio Vaticano II ed infine, nel 1967, l’enciclica di Papa Paolo VI “Populorum progressio” che indicava anche la strada della promozione umana accanto a quella maestra dell’evangelizzazione. Ed è in questo contesto che nel 1964 partono don Giuseppe Castelli per il Brasile (la Prelazia di Guamà tenuta dal barnabita piacentino mons. Eliseo Coroli) e don Pietro Callegari per il Guatemala.
Negli anni seguenti il clima missionario si consolida e i comprimari, anche a Piacenza, sono diversi. Si mobilita tutta la comunità diocesana e il 29 ottobre 1967 l’arcivescovo Malchiodi dà il mandato al primo gruppo di missionari a cui ne sarebbero seguiti, negli anni, molti altri, anche laici.
Fiorentini divide la storia delle missioni brasiliane in capitoli, facendo riferimento ai vari episcopati: quelli di Malchiodi, Mafredini, Mazza e Monari. Per tutti i periodi presi in considerazione utilizza la cronaca, i documenti e il magistero dei singoli vescovi per giungere fino al recente 4 luglio quando è stato consegnato a don Luigi Mosconi l’Antonino d’oro. I Canonici della basilica del Patrono hanno visto in lui il rappresentante di tutti i missionari che sono stati e che sono in Brasile. Per comprendere meglio le varie vicende, il libro riporta anche rapide schede sul Brasile e sulle quattro diocesi in cui hanno operato i Piacentini: Bragança, Vitória da Conquista, Roraima e Picos.
Poiché nell’ultimo mezzo secolo la diocesi, attraverso l’Ufficio e il Centro missionari, si è rivolta non solo verso il Brasile, ma anche verso altre parti del mondo, tra cui l’Africa, uno specifico capitolo, riporta in sintesi, anno per ano, il cammino di questo impegno.
L’autore del libro si muove soprattutto sulla base della documentazione, ma si tratta di una materia che spesso mostra diverse sfaccettature a da qui il ricorso, nella seconda parte, alle testimonianze. A tutti, o quasi, i missionari, sacerdoti e laici, che sono stati e che sono in Brasile è stata chiesta una testimonianza: sono un centinaio di pagine a volte più vicine alla narrativa che alla storia; in appendice il testo integrale dell’enciclica pontifica di Pio XII “Fidei donum”, il documento che è alla base di questa particolare avventura ecclesiale.

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Ø Don Virgilio Zuffada, “Canti del Tropico”, raccolta di poesie, editrice Berti (in distribuzione)

Don Virgilio Zuffada è uno dei sacerdoti “fidei donum” che hanno trascorso alcuni anni in Brasile come missionario. Ordinato sacerdote nel 1962, è stato curato a Pianello (1963), poi alla SS.Trinità in città (1964), quindi nel 1967 è partito missionario per il Brasile. Rientrato in diocesi, è stato parroco a Creta (1974), a Gossolengo (1978) quindi rettore del santuario di Bedonia (1986), parroco a Pianello (1992), a Bardi (1998). Dal 2004 è impegnato nella parrocchia di San Giuseppe nell’ospedale civile di Piacenza; dallo stesso anno è anche direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale della sanità.
Don Virgilio, durante i suoi anni in Brasile, ha tenuto un diario del tutto particolare scritto in versi: il libro “Canti del Tropico”, introdotto da un intervento di Fausto Fiorentini, riporta una sessantina di questi componimenti poetici i cui argomenti vanno dalle esperienze, alcune gioiose ed altre tristi, in terra di missione senza dimenticare i ricordi per la propria terra lontana. In chiusura un testo che fa il bilancio dei “preti fidei donum”.

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Ø “I 40 anni in Brasile” in un video a cura di Barbara Tondini della redazione “Le strade della vita” (in distribuzione)

In occasione dei 40 anni della missione diocesana in Brasile la redazione della trasmissione televisiva “Le strade della vita”, curata da Barbara Tondini, ha realizzato un video che sintetizza, con l’aiuto delle immagini, questo capitolo della storia diocesana. A raccontare frammenti di questa avventura ecclesiale sono mons. Gian Piero Franceschini, don Virgilio Zuffada, don Giuseppe Frazzani, don Giuseppe Castelli e il vescovo mons. Luigi Ferrando. Nonostante il tempo passato, si legge ancora chiaramente in ognuno l’entusiasmo di quegli anni. Gli intervistati non nascondono le ansie iniziali, la paura della solitudine e della distanza da casa. Nel complesso, con l’aiuto delle immagini, alcune registrate direttamente nei vari luoghi di missione, Barbara Tondini contribuisce con il suo video a documentare il complesso volto della missione diocesana in Brasile.

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