lunedì 26 settembre 2011

Consigli per le offerte/ Un santuario in Senegal made in Piacenza

Un santuario mariano in Senegal made in Piacenza. Ancora un buon esempio di solidarietà senza confini. Una buona azione destinata ad una realtà che non abbiamo visto con i nostri occhi ma che ci è stata raccontata da occhi fidati e persone per bene. Vale l'offerta.

Sarà targato Piacenza il nuovo santuario mariano di Savoigne, in Senegal. Il precedente tempio, nella missione in cui opera il lodigiano frate Emanuele Zanaboni, è stato quasi totalmente distrutto da eventi naturali. L'Sos è arrivato sino a Piacenza, dove frate Zanaboni è conosciuto e stimato. Frate Emanuele vorrebbe partire con la costruzione di un Santuario Mariano, da affiancare al centro artigianale che svolge, oltre alle funzioni religiose, funzioni ricreative e scolastiche per il villaggio. Causa intemperie, la chiesa esistente è andata distrutta e urge più che mai una nuova struttura. Per questo motivo, il Santuario Mariano di Savoigne e l'associazione Home Gallery (presieduta dall'architetto Carlo Ponzini), hanno stabilito un rapporto di collaborazione, affinchè la Chiesa possa continuare svolgere il suo servizio e Home Gallery a provvedere al progetto collaborando al reperimento fondi per la realizzazione dell'opera.
Per maggiori informazioni si può consultare la sezione progetti sul sito internet www. homegallery. info. Il progetto della nuova chiesa è stato curato dall'architetto Carlo Ponzini che lo ha messo gratuitamente a disposizione di fra' Zanaboni. Il sacerdote, originario di Codogno, è in Africa dal 1970, prima come infermiere in Togo e in Benin, poi nel 1982 con altri missionari spagnoli in Senegal, a Savoigne, un piccolo centro di 1.600 abitanti, quasi tutti musulmani, distante una trentina di chilometri dall'antica capitale Saint Louis. Ottenuto un terreno (una vecchia discarica), dopo averlo ripulito, ha costruito con il sostegno dell'Italia il Centro Saint Blase: una canonica, un laboratorio, una cappella, un cortile, una sala cinema, una sala musica e, naturalmente, la chiesa, che oggi è da rifare. Il nuovo tempio, come si vede dalla pianta che pubblichiamo, si presenta come una costruzione semplice, di una sola navata, tagliata dal transetto con due cappelle laterali: una con l'urna di San Generoso, l'altra con la statua della Madonna. Capace di oltre 250 posti a sedere, il tempio è caratterizzato dall'ampio sagrato, che "esce" dalla chiesa coperta per permettere lo svolgimento di cerimonie all'aperto, e dal campanile centrale.
L'associazione Home Gallery è nata otto anni fa con la finalità di creare eventi legati alla promozione della cultura dell'arte e del design. Successivamente, proprio con queste finalità, ha stretto un accordo con il Conservatorio Nicolini per l'organizzazione della rassegna Musicarte.
Federico Frighi


07/09/2011 Libertà

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