domenica 31 luglio 2011

Una suora trascrive i diari del cardinal Tonini

Su Libertà abbiamo dato la notizia, lo scorso 21 luglio, dei diari segreti del cardinale Ersilio Tonini. Ecco l'articolo in cui spieghiamo che cosa sono e chi li sta trascrivendo.

Grande festa ieri a Ravenna per i 97 anni del cardinale Ersilio Tonini. Nell'Opera Santa Teresa, dove risiede dal 1975, ha celebrato la messa nella cripta ed ha ricevuto l'affetto degli ospiti della casa di riposo ma anche della città di Ravenna. Le Acli lo hanno poi festeggiato con una torta sulla quale campeggiavano 2 candeline. Ma per questo 97esimo compleanno il regalo più bello è stato lo stesso cardinale a farlo. Ha infatti dato disposizione che i suoi diari personali vengano trascritti e salvati sul computer.
In futuro, con il benestare di Tonini, potrebbero anche venire pubblicati. Al momento il diario rimane nella disponibilità del porporato piacentino. Con il benestare della direzione dell'Opera Santa Teresa di Ravenna è stata distaccata una suora che, giorno dopo giorno, ha il compito di leggere le varie pagine e di trascriverle su computer. La delicata mansione è stata affidata a suor Paola Pasini, di Portomaggiore (provincia di Ferrara ma diocesi di Ravenna), fino a poco tempo fa "angelo custode" del cardinale. Fin dal suo arrivo a Ravenna dal 1975, gli è sempre stata vicino e gli ha fatto da segretaria personale e da "semaforo" per le centinaia di giornalisti che chiedevano interviste.
«Sono quaderni personali strettamente privati che sua eminenza ha sempre tenuto con sé e di cui è l'unico a conoscere i contenuti - precisa suor Paola -. Ha voluto che venissero salvati e per questo c'era bisogno di qualcuno che li trascrivesse. Sua eminenza mi perdonerà, ma ha una calligrafia non proprio facile da interpretare, un po' da medico, medico dell'anima s'intende... così la scelta è caduta su di me che conosco la sua scrittura». Il lavoro è lungo e suor Paola è solo all'inizio. «Non è un vero e proprio diario - l'unica rivelazione che concede - ma una serie di pensieri messi per iscritto. Si era prefisso di appuntarsi le cose che più gli facevano bene e pensava che, quando sarebbe diventato vecchio, gli sarebbe stato più difficile pregare il Signore e ringraziarlo senza aver la possibilità di ricordare».
In tutto sono circa 200 quaderni che iniziano dal suo periodo trascorso come parroco a Salsomaggiore nel 1954. Auguri sono arrivati ieri da ogni parte d'Italia: tra gli altri dalla diocesi di Piacenza-Bobbio, con il vescovo Gianni Ambrosio, un telegramma del sindaco di Piacenza, Roberto Reggi, del presidente della Provincia, Massimo Trespidi. «Volersi bene, - scrive Trespidi - un pezzo di pane, e la coscienza netta. Le sue parole, eminenza sono un costante richiamo alla fede e una grande motivazione sulla via della verità. In questo suo 97esimo compleanno Le giungano i nostri più sentiti auguri». Tonini, una vita iniziata il 20 luglio 1914 a Centovera di San Giorgio Piacentino, terzo di cinque figli, è il più anziano porporato del Sacro Collegio che attualmente è formato da 197 cardinali.
Federico Frighi


21/07/2011 Libertà

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